II Torre Giare Bianche, 1703 m
Sengio Alto, Piccole Dolomiti (VI)
Apritori:
g.a. F.Spavenello, G.Busato nel 1996
Descrizione:
Vietta simpatica ed ottimamente protetta, con esposizione favorevole alle mezze stagioni e non solo.
Permette un graduale e sicuro approccio alla dolomia delle Piccole Dolomiti.
Si divide in due sezioni distinte e diverse. Se i primi tre tiri sono su bella e solida placca compatta ottimamente protetta a fix resinati, segue una seconda dal sapore alpinistico ove le protezioni e soste sono ancora a prova di bomba ma la distanza è nettamente superiore ed impone qualche integrazione.
Non è raro uscire poi in cima sulla torre nel momento in cui le tipiche nebbie si diradano, e questo dona un sapore particolare.
Peccato solo gli ultimi tiri perdano di bellezza e divengano un po’ vegetati, ma danno alla salita quel senso alpinistico sennò sportiva.
D’altronde se non avete mai rinviato o fatto sosta su un basso pino mugo, vuol dire allora non avete mai arrampicato da queste parti!
Accesso:
Parcheggiare al Rifugio Campogrosso o nei 3 posti auto sulla slargo vicino la malga omonima (attenzione multe alla sbarra!).
Prendere la strada sentiero del Re verso E e passare in rassegna il Baffelan, Primo e Terzo Apostolo.
Dopo poco imboccare il sentiero 175A Bruno Peruffo (ex: sentiero della Loffa ) fino all’evidente boale che scende dal passo delle Giare Bianche (scritta rossa su sasso).
Lasciare il sentiero per salire sul bianco greto del vajo che tramite tracce, qualche salto roccioso e roccette conduce alla base di un pendio boscoso. Salirlo tagliando verso SX (viso monte ) e sopra a questo in direzione opposta traversare in falsopiano, fino sotto alla I torre delle Giare Bianche (via le Ricette di Elena ed Alba Nueva).
Traversare ancora a DX (faccia monte) ed in breve si arriva alla base della parete su una bella ed evidente placca grigia.
2 fix con scritta alla base (molto tenue) segnano l’attacco.
Tot: 45′ / 60′ dal Rifugio Campogrosso.
Accesso possibile anche da Malga Cornetto e con un diversi sentieri alcuni dei quali evitano pure il ponte Avis.
Esposizione:
E – SE
Schizzo:
Descrizione Tiri:
L1
20m 5a,5b 6 fix
Su per bella e solare placca appoggiata con singolo più tecnico appena sotto la sosta. Sosta 2 golfari + 1 fix, tutti resinati.
L2
25m 5b(1.passo 5c) 7 fix
Sempre per placca ma più verticale e con alcuni movimenti tecnici prima della sosta. Sosta 2 golfari + 1 fix, tutti resinati
L3
25m 5b 8 fix
Verticalmente sulla sosta a rinviare (allungare) poi breve traverso a sx con tecnici movimenti. Su per placca che verticalizza man mano si sale e con alcuni punti friabili. Uscita originale afferrando uno naso strapiombante su comodo terrazzino di sosta. Sosta 2 golfari + 1 fix, tutti resinati
L4
20m III+, III 3 fix
Fine delle difficoltà, su spigolo rotto e con protezioni più distanti. Sosta 2 golfari, tutti resinati
L5
25m IV-, III 2 fix
Su per pilastro facile ma esposto. Attenzione quando si abbatte a traversare in zone rotte a fianco di pilastrini fessurati. Sosta 2 golfari, tutti resinati.
L6
30m III, II 1 fix
Tra mughi e rocce rotte si traversa sotto la cuspide della torre fino alla sua base (2 golfari x eventuale sosta), quindi si risale puntando leggermente a DX al canalino mugoso (1 fix). Nel canale si trovano mughi a cui assicurarsi (2 vecchi cordoni in loco) uscendo sulla DX su comoda ed esposta sosta su 2 golfari. Ignorarla e proseguire in verticale per rocce rotte fino alla larga cuspide su piano inclinato (2 golfari)
sviluppo 145 m
gradazione 5b, 5c (5b obbl.) / D, S1+RS2 / 6L, 2 imp.
Discesa:
- discesa con 4 doppie.
Le prime 3 soggette ad incastri consiglio tenerle corte a 30m poi da S3 si raggiunge la base con una unica doppia filante da 55m (od una da S3->S1 + un’altra da S1 a terra).
A ritroso poi al luogo di partenza ( rif. Campogrosso o Malga Cornetto)
Tot: 1.5-2 h a seconda della doppie - dalla vetta ci si cala con una doppia da 15m dal versante opposto alla salita e tenendo la DX (viso monte) fino alla forcella tra le due torri.
Si prosegue direzione W sulla gengiva mugosa che collega la I torre delle Giare Bianche 1743m ( ! esposto) seguendo bolli rossi ed ometti, fino ad incontrare il sentiero di arroccamento 149 nei pressi di una galleria, vicino al Passo delle Giare Bianche 1675m.
Da lì tiene direzione S oltrepassando il passo del Baffelan (sconsigliata la discesa) fino al Passo delle Gane 1704m ove si svalica sull’altro versante ed in breve si torna al rif. Campogrosso oppure, con tracce, al P vicino la malga omonima.
Tot: 1 h
Vedi foto:
Ripetizione del:
2020/08/22: Giulia Gualdi, Marcello Fabbri e Dario Manzini
2011/10/01: Paolo Dante Gatti, Marco Bulgarelli
Note:
- Prestare attenzione alle ultime 3 lunghezze friabili ma che danno il sapore alpinistico alla salita, compresa l’uscita in vetta da non farsi mancare.
- Via non sostenuta e che permette un approccio graduale e sicuro alla particolare dolomia delle Piccole.
- Malgrado due ripetizioni ancora oggi non saprei di preciso come congiungermi dalla cima al sentiero di arroccamento. Ho testato una doppia sul versante NW ma senza successo.
- Via sconsigliata agli aracnofobici.
Cartina:
GPS
Max elevation: 1703 m
Min elevation: 1419 m
Total climbing: 537 m
Total descent: -400 m
Total time: 11:24:16
Meteo:
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Bibliografia:
- Massiccio del Pasubio |Cesco Zaltron | Ed. CAI Thiene, 1976
- Guida dei Monti d’Italia – Piccole Dolomiti – Pasubio | Gianni Pieropan, Ed. CAI TCI | 464 pagine |anno 1978
- Piccole Dolomiti e dintorni. Arrampicate scelte. | Guido Casarotto | Cierre Edizioni | 2015 | ISBN: 8883143019
- A un passo dal cielo. Alpguide Antersass e CAI S. Bonifacio – Ed. 2009 |152 pagine , link ad alcune pagine dimostrative
- Piccole Dolomiti Pasubio, Un secolo di alpinismo | Bepi Magrin | Ed. Nuovi Sentieri, 2014 – 320 pagine
- PERCORSI INVERNALI, Sengio Alto e Pasubio | Tarcisio Bellò – Ed. La Serenissima 2011 – 212 pagine
- PERCORSI INVERNALI, Zevola Tre Croci – Plische – Carega | Tarcisio Bellò – Ed. La Serenissima 2011 – 262 pagine
- Sulle vie di Gino – nel centenario della nascita seguendo le sue tracce | CAI Valdagno e Recoaro Terme, Ed. 2007 – 120 pg.
- Monografia Monte Cornetto, Itinerari di arrampicata, versante Nord, vol. 1 | autore anonimo | 2021
- D per Dolomia, la guida digitale per arrampicare dal Sarca alle Dolomiti. | Manuel Leorato, Cristian Confente | Clicca qui per il Link alla guida online
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