Summary
Torre Innerkofler 3081m
gruppo del Sassolungo – Dolomiti (BZ)
Apritori:
Alberico Mangano, Guido Casarotto, Marco Heltai il 1 marzo 1997
Accesso:
Dal passo Sella (link al P) risalire brevemente le piste da sci direzione W verso il Sassopiatto fino a che si perviene intorno ai 2400 slm su una cresta nevosa (od erbosa ad inizio stagione) e la si percorre.
Quando ormai si è alti e sotto alle imponenti pareti della Grohmann a dx, si percorre in mezzacosta puntando ad una evidente forcella e risalendo il breve ma faticoso canale Moppo (calzare ramponi alla prima avvisaglia di ghiaccio).
Giunti alla forcella ci si abbassa in direzione N per 150/200m nel vallone piegando leggermente a dx fino a che non si apre un pendio da cui si intravedono gli attacchi delle 3 vie: Anima Mundi, Mistica e Clean Gully.
La nostra sarà quella in mezzo e con evidente il muretto ghiacciato di L3.
Cartina

Red = salita e doppie
Schizzo via:
Difficoltà
AI 4+, 70°, M4, TD, R3, III, 500m
Relazione salita:
- L1= salire il ripido canale 65/70° tra roccette tenendo leggermente la dx. 70°, 50m.
- L2= su pendio facile ma carico di neve fin sotto all’evidente paretina ghiacciata (1CH da rinforzare). 50°, 50m.
- L3= su per muretto verticale sovente con ghiaccio sottile e fragile di difficile proteggibilità. Poi a sx per pendio ghiacciato fino ad immettersi all’inizio di una estetica goulotte. AI 4, 75°, 35m.
- L4= Ancora dentro la goulotte su difficoltà minori fin sotto alla evidente colonna ove si sosta comodamente sulla dx. AI 3, 70°, 30m.
- L5= traversare a sx fin alla base della colonna. Scalarla sulla dx (1 ch) fino alla sua sommità dove il terreno di abbatte prima di un secondo breve salto sovente di misto. Appena superato sosta sulla sx. Tiro chiave. AI 4+, 90°, M4, 30m.
- ora seguono circa 6 tiri per 250m di salita su canale a 50/60° con alcuni saltini. Senza slegarsi proseguire di conserva medio- lunga fino alle cornici sommitali e lì individuare il passaggio più agevole. Solitamente è sulla dx ed è rappresentato da un diedrino di qualche metro (M3) che sbuca direttamente sullo spallone sommitale.
- Giunti sul pianoro dirigersi comodamente in vetta e lì godersi qualche minuto il magnifico panorama a 360°.
Discesa:
Tramite calate in doppia lungo l’itinerario di salita:
- Prima doppia attrezzata abbassandosi a sx (faccia monte) rispetto alla forcella dove siamo usciti
- seguono altre 7/8 doppie fino alla base del muretto di L3
- qui è più proficuo traversare a dx (viso monte) stando in quota e legati fino ad un pulpito con 2 soste attrezzate e vicine che depositano con una ultima doppia vicino alla forcella del Moppo
Tutte le soste sono state attrezzate per la calata con cordoni e maglia rapida. Durante la calata prestare attenzione ad eventuali cordate in salita, soprattutto in prossima della candela.
Note:
- Bellissima salita nel cuore delle Dolomiti che termina su una vetta dal panorama indimenticabile. Anche se non eccessivamente difficile richiede però una certa esperienza per poter saggiare la qualità del ghiaccio ma soprattutto dei pendi di neve e delle numerose doppie da gestire.
- Portarsi anche il materiale da roccia, utile qualche friends dal #0.5÷#2 , 2 chiodi da roccia per ogni evenienza ed il coltellino, cordoni e maglie rapide per sostituirne di usurate o farne nuove.
- Partire presto per evitare ressa, scariche dall’alto e soprattutto, per cordate non particolarmente veloci, bivaccare.
GPS:
Meteo:
Meteo Passo Sella